Chi siamo
"Associazione Y.A.N.A. - You Are Not Alone" ... in breve
“Se dovessi definire mia figlia, direi che lei era il Sole” queste sono le parole che Oleksander Malaiko, padre di Yana, ha usato per parlare della sua unica figlia, una ragazza gentile, piena di vita e di sogni che sono stati brutalmente spazzati via dalla mano del suo assassino in una fredda notte d’inverno del 2023.
Yana era una giovane donna piena di talento e un grande amore per il sociale, amava aiutare gli altri e spendersi per il benessere delle persone che la circondavano, chiunque abbia avuto il piacere di incontrarla, ne conserva un ricordo carico d’affetto.
È per Yana, per onorare il suo ricordo e per cercare di dare un senso alla sua morte che nasce l’Associazione Y.A.N.A - You Are Not Alone che si prefigge come obiettivo quello di operare in modo serio e costante contro la violenza di ogni genere, con aiuto immediato e senza scopo di lucro.
Come nasce l’idea di creare l’associazione Y.A.N.A. – You Are Not Alone
Erano giornate estenuanti e paradossali, i giorni delle ricerche del corpo di Yana, una mia amica, la figlia del mio fraterno amico Oleksandr.
Paradossale e surreale erano le parole che continuamente ci ripetevamo io e Oleksandr durante le ricerche di Yana, incredibile da accettare di cercare il corpo di una figlia che fino al giorno prima avevi sentito al telefono.
E’ proprio durante le ricerche che, tra i mille pensieri e le mille ipotesi, Oleksandr, un giorno, si ferma e guardandomi negli occhi mi disse: ”Francesco, dobbiamo fare qualcosa, questo non deve succedere di nuovo, non voglio che altri padri debbano sopportare quello che sto sopportando io; quando troveremo Yana, quando la porteremo a casa, dobbiamo aprire una associazione per aiutare le vittime di violenza, la stessa violenza che ha dovuto subire e sopportare Yana, ma dobbiamo intervenire prima, aiutarle prima che possa accadere l’irreparabile”.
Yana era stata uccisa dal suo ex fidanzato e, forse, Oleksandr non conosceva il mondo oscuro dei dati di questa piaga, ma era fermo e convinto nel suo intento.
Il primo febbraio 2023 è stato rinvenuto dai Carabinieri di Castiglione delle Stiviere il corpo della giovane Yana, sotterrata ai piedi di alcuni alberi al confine con Lonato del Garda.
I numerosi volontari che si sono avvicinati a noi, ad Oleksandr, per aiutare nelle ricerche del corpo, si erano ora stretti attorno al Papà, vicini più che mai per sostenerlo ed aiutarlo a sopportare il suo dolore.
Questa vicinanza, questo calore che la popolazione di Castiglione delle Stiviere ha saputo trasferire nel cuore di Oleksandr, ha rafforzato il suo volere e, nel giorno del suo funerale, al rientro a casa contornato da pochi intimi, a me ed al suo avvocato Angelo Lino Murtas, che aveva partecipato alle ricerche ogni giorno al nostro fianco, ha rivolto la frase definitiva: “Adesso fondiamo l’associazione”!
I giorni, i mesi successivi ci hanno visto in corsa per i preparativi necessari alla fondazione dell’associazione che, finalmente, il 30 marzo u.s. è stata registrata formalmente presso l’Agenzia delle Entrate di Treviglio.
L’associazione è una no-profit ODV (Organizzazione di Volontariato) e registrata regolarmente al RUNTS divenendo anche una ETS (Ente Terzo Settore).
Associazione Y.A.N.A. aderirà alla rete nazionale dei centri anti-violenza D.I.Re – donne in rete contro la violenza e al coordinamento regionale dei centri anti-violenza della Lombardia.
Associazione Y.A.N.A ….
➢ cerca sostegno ed aiuti per poter aiutare, per dire basta ai femminicidi, alle violenze, concretamente;
➢ ascolta, assiste, fornisce tutela ed assistenza legale (penale e civile), aiuta nel ritrovamento dell'autostima, fornisce le basi per la difesa personale femminile;
➢ auspica che il legislatore inverta la tendenza affinché si arrivi ad una certezza della pena inflitta in modo rapido, tale da arginare i femminicidi e le gravi violenze.
L'Associazione Y.A.N.A. - You Are Not Alone - ODV nasce a seguito del "Femminicidio" di Yana Malaiko, uccisa il 20 gennaio 2023 dall'ex fidanzato che l'ha occultata all'interno di una piccola valigia e sotterrata in un campo al confine tra Castiglione delle Stiviere (MN) e Lonato del Garda (BS).
Estenuanti, quanto surreali, le ricerche del corpo di Yana che hanno visto riunirsi più di 100 volontari, cittadini di Castiglione delle Stiviere, per aiutare a ritrovare il suo corpo.
Solo il 1° febbraio 2023, i Carabinieri del Comando Compagnia di Castiglione delle Stiviere rinvenivano il suo corpo.
La compostezza, umiltà e la forza del papà di Yana, Oleksandr Malaiko, hanno dato forza al gruppo che lo aiutava nelle ricerche e visto come esempio a tutta la nazione con la sua comparsa anche in TV.
A seguito della perdita di sua figlia, Oleksandr Malaiko, con l'aiuto di amici a lui vicini, ha rappresentato la volontà di dare "un senso" alla morte dell'amata figlia con la fondazione di questa Associazione per aiutare le vittime di violenza e per contrastare il fenomeno diventato una piaga, una guerra da combattere.
Oleksandr vuole aiutare concretamente le vittime con l'offerta di servizi gratuiti ad esse rivolte e con la raccolta di fondi utili alla creazione di una applicazione per smartphone che consenta di aiutare immediatamente la vittima in caso di estrema necessità.
Il 25 marzo 2023, ufficialmente, nasce l'Associazione Y.A.N.A. - You Are Not Alone - ODV, regolarmente iscritta al registro RUNTS con determina 1121 del 03-05-2023 .
L'associazione Y.A.N.A. - You Are Not Alone - ODV
ti offre la possibilità di imparare a difenderti
GRATUITAMENTE
Insieme contro la violenza, i femminicidi, stalking e bullismo!
Per voi tutti GRAZIE
Sono Oleksandr Malaiko, il papà di Yana Malaiko, brutalmente assassinata il 20 gennaio 2023 a Castiglione delle Stiviere, e questo è il mio URLO, il mio accorato APPELLO, il mio Manifesto:
"Vivevo la mia vita come voi, pensando che questa disgrazia non potesse arrivare a casa mia, purtroppo mi sbagliavo tragicamente.
Per questa mio errore di valutazione, per la tranquillità che ognuno di noi vive nel quotidiano, oggi devo piangere mia figlia.
Mi dispiace molto, ma in realtà nessuno in Italia, nel mondo, può essere sicuro che questa tragedia non accada alla sua famiglia.
Durante le ricerche del corpo di mia figlia, nelle interviste rilasciate a numerosi media, ho detto che stavo dichiarando una "guerra totale" alla violenza sulle donne e non erano solo parole.
Grazie all'impegno di molti volontari e persone premurose, amici e familiari, è nata la nostra associazione Y.A.N.A. - YOU ARE NOT ALONE con l'obiettivo principale di vincere questa guerra.
Mi rivolgo alla società maschile italiana:
- Se vi considerate veri uomini, alzatevi e partecipate!
- Se amate le vostre madri, sorelle e figlie, alzatevi e partecipate!
- Se non volete piangere i vostri figli, i vostri parenti, i vostri amici, alzatevi e partecipate!
- Se volete un mondo più sicuro per i vostri figli, alzatevi e partecipate!
Alzatevi e unitevi a noi in questa lotta!
Questa è una "guerra" contro la violenza che può essere vinta, e gli uomini devono essere i primi a unirsi alla lotta.
Chiedo al Governo Italiano, alla Santa Sede, alle imprese private, fondazioni, banche, a tutti italiani di sostenerci ed aiutarci in questa "battaglia"!
Sulla lapide di mia figlia c'è scritto "Nata libera, morta combattendo".
Dobbiamo vivere lottando per il diritto delle nostre figlie, delle nostre donne di essere libere dalla violenza e di vivere in un mondo confortevole e sicuro.
Con il vostro aiuto....ce la faremo. Uniti si vince!